sabato 1 febbraio 2014

Pregare il Vangelo


4° Domenica del Tempo Ordinario Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,1-12a)

Preghiera

Cristo Gesù, hai sfatato i legalismi istituiti da scribi e farisei, salendo il monte e proclamando la legge dello Spirito, le beatitudini (il testo è riportato nei francobolli dello SMOM). Sei salito su un monte e ti sei elevato ad altezze divine per proclamare la gioia e la felicità del regno dei cieli, del Regno di Dio. Quella gioia e quella felicità dello spirito, che solo Tu sai dare per aprire spazi nel cuore dell’uomo. La legge di Dio, data dal Padre sul monte Sinai come patto sponsale tra Dio e il suo popolo - “voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio” - era divenuta legge mosaica da osservare formalmente.

Sei entrato nella sinagoga di Cafarnao, ove scribi e farisei avevano la cattedra dell’insegnamento della legge, mentre “i presenti erano stupiti, perché insegnavi come uno che ha autorità e non come gli scribi e i farisei”. Anche davanti a Ponzio Pilato hai affermato che l’autorità è da Dio e la tua parola, il tuo annunzio evangelico aveva e ha l’autorità che è da Dio. 





Alle folle, con l’autorità della tua parola, hai proclamato le beatitudini, una nuova legge, quella del cuore e dello spirito; perché “lo Spirito dà vita, mentre la lettera uccide”. Nelle beatitudini, che hanno il suggello dell’autorità della parola, che è da Dio, ci hai dato la grammatica e la sintesi del vangelo del regno; verità da vivere e non utopie. Poveri di spirito, perché liberi da noi stessi e disponibili ad amare. Miti e pacificatori, perché conformi a te, che “sei mite e umile di cuore” e pieni di quella pace che, risorto, hai dato ai tuoi e per loro a noi, e noi porteremo ai tanti.
Misericordiosi, perché facciamo esperienza della tua misericordia che non tratteniamo solo per noi, ma riversiamo e condividiamo. Da ultimo, assetati di quella giustizia che ci fa tendere a te, ci impegna verso i piccoli e ci fa forti della tua forza, anche nella difesa davanti agli uomini.

La preghiera è tratta dal libro: 
Pregare il Vangelo di P. Anastasio Francesco Filieri O Carmelitano




Matteo (Mt 5,1-12a)


Particolare del francobollo
"Gesù Maestro"
Verso l'Anno santo del 2000
VATICANO - 1996
Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. 
Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
"Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. 
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi.


Gesù invita gli Apostoli a predicare il Vangelo - "Propaganda Fide"
REGNO D'ITALIA - 1932 (particolare del francobollo)

Le immagini dei francobolli sono tratte dal sito web "http://www.ibolli.it"


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