La Famiglia è il motore del mondo

Preghiera di Papa Francesco alla Santa Famiglia

SMOM 1996 - Natale
"La Sacra Famiglia" di Ribeira detto lo Spagnoletto

Alla fine della celebrazione, prima dell'Angelus, il Papa ha elevato una preghiera alla Santa Famiglia davanti all'icona che la raffigura. Di seguito il testo di questa preghiera:

Gesù, Maria e Giuseppe a voi, Santa Famiglia di Nazareth,
oggi, volgiamo lo sguardo
con ammirazione e confidenza;
in voi contempliamo
la bellezza della comunione nell'amore vero;
a voi raccomandiamo tutte le nostre famiglie,
perché si rinnovino in esse le meraviglie della grazia.

Santa Famiglia di Nazareth,

scuola attraente del santo Vangelo:

insegnaci a imitare le tue virtù

con una saggia disciplina spirituale,

donaci lo sguardo limpido 

che sa riconoscere l’opera della Provvidenza 

nelle realtà quotidiane della vita.

VATICANO 1971
La Sacra Famiglia
di G. Ceracchini

Santa Famiglia di Nazareth, 

custode fedele del mistero della salvezza: 

fa rinascere in noi la stima del silenzio, 

rendi le nostre famiglie cenacoli di preghiera 

e trasformale in piccole Chiese domestiche, 

rinnova il desiderio della santità, 

sostieni la nobile fatica del lavoro, dell’educazione, 

dell’ascolto, della reciproca comprensione e del perdono.

VATICANO 2012 (Milano)
7° Incontro mondiale delle Famiglie

Santa Famiglia di Nazareth,

ridesta nella nostra società la consapevolezza

del carattere sacro e inviolabile della famiglia,

bene inestimabile e insostituibile.

Ogni famiglia sia dimora accogliente di bontà e di pace

per i bambini e per gli anziani,

per chi è malato e solo, 

per chi è povero e bisognoso.

SMOM 1994 "Sacra Famiglia col passerotto"
dipinto di Bartolomè Esteban Murillo

Gesù, Maria e Giuseppe

voi con fiducia preghiamo, 

a voi con gioia ci 

affidiamo.

VATICANO 1994
Dio crea l'uomo e la donna

VATICANO 1994
La Famiglia 

VATICANO 1994
L'insegnamento dei genitori

VATICANO 1994
Solidarietà verso gli anziani

Per Papa Francesco la famiglia e il matrimonio non sono “costruzioni sociologiche dipendenti da situazioni storiche ed economiche particolari, ma si ricollegano direttamente alla vocazione originaria dell’essere umano, nel vincolo indissolubile tra spirito e corpo, grazie al quale la persona esprime compiutamente, non solo la profondità dell’amore, ma tutta se stessa”. Nelle parole di Benedetto XVI ritorna poi quell’immagine di famiglia come piccola “Chiesa domestica” elaborata da san Giovanni Crisostomo, recuperata dal Concilio Vaticano II e ripresa in molte occasioni dai pontefici che hanno preceduto Benedetto XVI. 

ITALIA 2003
"Atomo e Famiglia"

La famiglia, insomma, non solo come cellula (ATOMO) della società, ma anche come cellula della Chiesa, soggetto ecclesiale di primo piano.

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