venerdì 14 febbraio 2014

San Valentino tra angioletti e cuoricini


ITALIA - 1988
San Valentino (particolare)
Patrono dell'Amore
Oggi ovunque si festeggia San Valentino che è celebrato come il Santo dell’Amore. L’invito e la forza dell’amore che è racchiuso nel messaggio di San Valentino deve essere considerato anche da altre angolazioni, oltre che dall'ormai quasi esclusivo significato del rapporto tra uomo e donna. 

L’Amore è Dio stesso e caratterizza l’uomo, immagine di Dio. Nell'Amore risiede la Solidarietà e la Pace, l’Unità della Famiglia e dell’Intera Umanità.

Papa Francesco
Il Santo Padre, nel giorno della Festa degli innamorati, ha organizzato un incontro con venticinquemila fidanzati, provenienti da tutte le parti del mondo. Tale incontro non ha alcun precedente nella storia della Chiesa. 
Le coppie si recheranno in Vaticano per condividere questo giorno con il Santo Padre che ha detto: "Non sono ancora sposati, ma si amano e vogliono amarsi per sempre". Tutti i "promessi sposi" avranno un'ora di dialogo con Papa Bergoglio e l’evento sarà in mondovisione. Il Santo Padre vuole dare un segnale forte a chi cerca di minare la “Famiglia” proponendo con disinvoltura altre tipologie di unioni. 




CROAZIA - 2000


BELGIO - 2003
San Valentino











Tra storia e leggenda
La festa del vescovo e martire Valentino si riallaccia agli antichi festeggiamenti di Greci, Italici e Romani che si tenevano il 15 febbraio in onore del dio Pane, Fauno e Luperco. Questi festeggiamenti erano legati alla purificazione dei campi e ai riti di fecondità.


FINLANDIA - 2013
(foglietto filatelico ricordo)
Divenuti troppo orridi e licenziosi, furono proibiti da Augusto e poi soppressi da Gelasio nel 494.
La Chiesa cristianizzò quel rito pagano della fecondità anticipandolo al giorno 14 di febbraio attribuendo al martire ternano la capacità di proteggere i fidanzati e gli innamorati indirizzati al matrimonio e ad un’unione allietata dai figli.
Da questa vicenda sorsero alcune leggende.
Le più interessanti sono quelle che dicono il santo martire amante delle rose, fiori profumati che regalava alle coppie di fidanzati per augurare loro un’unione felice.
Le più celebri sono quelle della Rosa della riconciliazione e di Sabino e Serapia.
La prima vuole che san Valentino, sentendo un giorno bisticciare due giovani fidanzati, che stavano passando al di là della siepe del suo giardino, uscì loro incontro tenendo in mano una bella rosa.


SVEZIA  - 1997
Le rose di San Valentino

Il capo canuto, il volto sereno e sorridente del buon vecchio e quella rosa, tenuta in alto col gesto di donarla, ebbero il magico potere di calmare i due innamorati in lite.

Quando poi egli, donando realmente quel purpureo fiore, volle che tutti e due insieme stringessero il gambo con cautela per non pungersi e spiegò il "cor unum" di due persone sposate, l'amore era tornato come prima.



GRAN BRETAGNA - 1981
Piccioncini e cupidi
I due tornarono poi da lui finché, come desiderava, non fu proprio il Santo Vescovo a benedire il loro matrimonio felicissimo.

La cosa si riseppe e allora fu una processione ad invocare il patrocinio di lui sulle famiglie da fondare.

Il Vescovo, però, aveva anche altre occupazioni pastorali alle quali accudire, perciò stabilì per quella benedizione il quattordici del mese. Ed il quattordici del mese è restato, ma ristretto a quello di febbraio, perché in quel giorno egli andò a celebrare le sue nozze in Paradiso.


ISOLE ALAND - 2001
"Happy Valentines Day" 
La leggenda di Sabino e Serapia, invece è rifiorita nel Novecento dopo il ritrovamento, a Pentima, di un sarcofago contenente gli scheletri di due giovani: c'era una bella ragazza di nome Serapia, la quale abitava in una piazza di Terni, l'attuale Piazza Clai.

Passando spesso di lì un giovane centurione romano, di nome Sabino, la osservò più volte, se ne innamorò e la chiese in sposa.
I parenti di lei, però, non volevano, perché Sabino era pagano mentre loro erano tutti cristiani.

Allora lei gli suggerì di andare dal loro Vescovo e farsi istruire ben bene e farsi battezzare. Cosa che egli per amore di lei fece. Ma quando questo ostacolo era stato sormontato, ne sorse uno grandissimo. Si scoprì che Serapia era affetta da una forma grave di tisi.

CROAZIA - 2012
Disperazione dei genitori e del giovane legionario romano. Fatto venire il santo Vescovo presso il letto della moribonda, Sabino supplicò il Santo che non permettesse che egli si separasse dalla sua amata. La vita gli sarebbe riuscita un lungo martirio insopportabile.
Valentino alzò le mani e la voce al Padre di tutti. Ed un sonno beatificante unì per l'eternità quei due cuori dal palpito sincrono, mentre si stringevano per l'eternità.

La benedizione per un amore eterno

SLOVACCHIA - 2005
ESTONIA - 2001
Le coppie sposate, coppie di fidanzati o semplici pellegrini possono chiedere a San Valentino di benedire il proprio matrimonio, tale benedizione viene effettuata dopo aver pregato davanti all'urna di San Valentino dopo di che la coppia viene benedetta dai Frati Carmelitani custodi del Sacro Corpo.

La Benedizione possono riceverla tutti indipendentemente dalla propria religione e ogni coppia sposata, anche se il matrimonio è stato celebrato con rito civile, rito religioso o matrimoni celebrati in altri luoghi diversi dalla Basilica di San Valentino a Terni.

Hanno diritto di essere benedetti tutti i matrimoni di ogni religione e la benedizione può essere effettuata con abiti civili o con i propri abiti nuziali della propria religione.

ITALIA - 1988
San Valentino che guarisce alcuni ammalati

San Valentino, è venerato come santo non solo dalla Chiesa cattolica 
ma anche da quella ortodossa e successivamente dalla Chiesa anglicana. 
Egli, oltre ad essere il patrono degli innamorati, è anche il protettore degli epilettici.



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