Solennità di Cristo Re dell’universo
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 23,35-43)
Preghiera
“Quando sarò innalzato sulla croce, attirerò tutti a me”, hai preannunziato a Nicodemo, Cristo Signore. Sulla croce è avvenuta la manifestazione gloriosa del tuo regno, agli occhi del Padre e non di quanti ti hanno rigettato. Alla tua destra, anche lui in croce, un malfattore, primo ad essere attirato da te, ti ha chiesto di ricordarsi di lui, entrato nel tuo regno. Avevi preannunziato che i peccatori e le prostitute avrebbero preceduto scribi e farisei ipocriti, osservanti formali della legge di Dio, nel tuo regno. Questi ultimi ti hanno condotto dinanzi al governatore romano Ponzio Pilato per essere condannato. Ti eri proclamato re, contrapponendoti, a loro dire, al suo potere, anche se hai dichiarato che il tuo regno non è di questo mondo. Ti hanno condannato, schernito come re dei giudei e hai subìto la burla di una investitura regale, con corona di spine e scettro di canna. La tua umiliazione si è consumata sulla croce, ove nelle mani del Padre hai emesso l’ultimo respiro.
Di quel corpo morto in croce, con su stampata sul legno la condanna, portiamo in petto e in ogni luogo l’appartenenza al tuo regno. Con te e in te anche noi dalla tua croce siamo segnati. La croce è stata la manifestazione gloriosa del tuo regno e ci ha dato di entrare per la porta ove tu, buon pastore, ci conduci per pascoli eterni. Mistero di un regno che fa della croce il trono. Il tuo regno, Signore, è dato ai poveri di spirito, ai miti, ai pacificatori, ai misericordiosi e tali ti chiediamo di essere onde far parte del numero dei tuoi eletti. In ogni luogo dell’antico Israele hai annunziato, dispiegato in parabole, il vangelo del regno, anche a pagani e samaritani. I poveri, gli ultimi, rappresentati dal malfattore in croce, lo hanno accolto. Dona a noi la predisposizione interiore e di vita ad accoglierlo, come seme raccolto nella terra buona del tuo amore in noi. Fruttificherà per la gloria del tuo nome in questa esperienza terrena e ci aprirà le porte del tuo regno per l’eternità.
La preghiera è tratta dal libro:
Pregare il Vangelo di P. Anastasio Francesco Filieri O Carm
Lectio Divina |
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