domenica 11 settembre 2016

Pregare il Vangelo


XXIV Domenica del Tempo Ordinario - Anno C
dal Vangelo secondo Luca (Lc 15,1-32) 
Preghiera

Cristo Gesù, hai fondato la legge del tuo regno sull'amore. L’amore verso coloro che più necessitano di essere accolti, riconciliati: i diseredati, i peccatori e quanti sono posti ai margini. Scandalizzando gli osservanti formali della legge, i farisei, hai affermato: “I peccatori e le prostitute vi precederanno nel regno dei cieli”. E agli osservanti di un culto formale: “Imparate cosa significa misericordia voglio e non sacrifici”. Condividi la sorte dei peccatori per portarli a salvezza. 

Ti muovono le viscere di un amore misericordioso umano-divino. Ti carichi la pecorella smarrita e la porti all'ovile. Inviti a cercare la perla preziosa, svendendo le altre. Quella perla è il tuo regno. E distingui tra giusti e ingiusti, additando il figliol prodigo tra i giusti e ingiusto l’orgoglioso giudice del fratello pentito. Ci riconosciamo nel figliol prodigo. Vogliamo a volte svincolarci da te. Usare della libertà per essere padroni di noi stessi e senza altro dio o comandamento. L’ebbrezza di possederci e non rendere ragione ad alcuno ci porta a dissipare tutte le risorse, le potenzialità, i doni che ci hai dato per elevarci alla dignità di uomini e figli di Dio. Facciamo della nostra fragilità una amara conquista; ma come il figliol prodigo, ci rendiamo conto e facciamo esperienza di essere pervenuti ad una profonda bassezza umana e morale. Allora ci torna in mente la casa abbandonata con arroganza e l’amore del Padre. Allora rientriamo in noi stessi, ci alziamo e andando incontro al Padre diciamo: sono nel peccato, usami quella misericordia che ha portato il tuo Figlio a redimermi sull'altare della croce. Più di me sei Tu ad attendere il mio ritorno, usarmi misericordia e donami di sentirmi riconciliato. Tu, Cristo Dio, per questo sei venuto al mondo e fa’ che non abbia mai ad abusare della tua misericordia, anche se infinita.

La preghiera è tratta dal libro: 
Pregare il Vangelo di P. Anastasio Francesco Filieri O Carm

Lectio Divina


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