I Riti della Settimana Santa di Taranto 2013





                        Sede Apostolica Vacante                        Nomina del nuovo Papa Francesco




Anno della Fede
Questo è un anno di meditazione.
Indetto dalla Chiesa cattolica dall'11 ottobre 2012 al 24 novembre 2013, dedicato ad intensificare «la riflessione sulla fede per aiutare tutti i credenti in Cristo a rendere più consapevole ed a rinvigorire la loro adesione al Vangelo, soprattutto in un momento di profondo cambiamento come quello che l'umanità sta vivendo».
L’Anno della Fede è stato indetto da Papa Benedetto XVI, oggi emerito, con la lettera apostolica motu proprio data Porta fidei che reca la data dell'11 ottobre 2011.
Nelle more dell’organizzazione della manifestazione si è aperta la “Sede apostolica Vacante”, cioè c’è stata la rinuncia (dimissioni) di Papa Benedetto XVI e poi dopo alcune settimane l'elezione del suo successore Papa Francesco.
Tutti questi momenti, molto emozionanti, hanno colpito profondamente l’animo dei collezionisti ed in particolare degli aderenti al gruppo di Filatelia religiosa.

Tante la cartoline a commento di questi momenti. Tre le cartoline dell’Arciconfraternita del Carmine: si parte dalle “Solenni Quarantore” di adorazione eucaristica, che sono la rievocazione del periodo che intercorre tra la morte di Gesù (venerdì pomeriggio) e la sua risurrezione (domenica mattina). 

Altra cartolina riproduce il Sepolcro del Carmine (Giovedì Santo) e poi la Cartolina-Manifesto che annuncia alla Città la “Settimana Santa 2013”.

Il C.F.N. La Persefone Gaia ha ricordato con due cartoline l’Anno della Fede: “Il trionfo della Fede” e “La Fede” disegni del Prof. Giuseppe Ferrara, che ha disegnato anche il timbro per l’annullo filatelico.

Dalla sensibilità della graphic design Michela Ardito sono nate due stupende cartoline che oserei definire di grafica d'arte dove con una sintesi eccellente sono stati toccati i vari temi: la Santissima Trinità, la Sede Vacante, la nomina del Nuovo Pontefice Papa Francesco, lo stesso San Francesco d’Assisi, la preghiera, la Croce . . .

“Camminare, edificare, confessare. 
Quando camminiamo senza la Croce, 
quando edifichiamo senza la Croce e quando confessiamo senza la Croce . . . 
non siamo discepoli del Signore . . . “. 
(Papa Francesco)

«Desideriamo che questo Anno susciti in ogni credente l'aspirazione a confessare la fede in pienezza e con rinnovata convinzione, con fiducia e speranza. Sarà un'occasione propizia anche per intensificare la celebrazione della fede nella liturgia, e in particolare nell'Eucaristia, che è "il culmine verso cui tende l'azione della Chiesa e insieme la fonte da cui promana tutta la sua energia". Nel contempo, auspichiamo che la testimonianza di vita dei credenti cresca nella sua credibilità. Riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata, e riflettere sullo stesso atto con cui si crede, è un impegno che ogni credente deve fare proprio, soprattutto in questo Anno.» (Papa Benedetto XVI, Porta fidei, 9). In questo anno verrà dato risalto all'importanza della catechesi, per «riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata».


 


 





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